EIC accelerator: fino a 2,5 milioni di euro per finanziare scale-up deep-tech
l’EIC Accelerator mira a sostenere innovatori, start-up, piccole imprese e ricercatori di alto livello con idee brillanti radicalmente diverse dai prodotti, servizi o modelli di business esistenti, altamente rischiose e potenzialmente in grado di posizionarsi a livello internazionale.
Ecco le caratteristiche principali
L’EIC Accelerator è dedicato ad aziende e scale up a vocazione fortemente innovativa, con l’obiettivo di accelerare i propri processi di crescita sui mercati europei e globali. Le principali caratteristiche sono:
idea-re può supportare la tua azienda in tutte le fasi di sviluppo del progetto, dall’attività di invio della proposta di finanziamento, fino alla fase di esecuzione. Se vuoi saperne di più, contattaci compilando il form a lato.
Lo strumento è aperto a:
Il grado di di maturità tecnologica (Technology Readiness Level) identifica la fase di sviluppo raggiunta dal progetto.
Il progetto deve essere posizionato su una scala da 0 a 9. Per poter essere candidato su EIC, possono presentare domanda solo i progetti che hanno raggiunto almeno TRL6. Il finanziamento a fondo perduto copre unicamente le attività necessarie per portare la tecnologia da TRL6 a TRL8. Le attività riconducibili a TRL9 possono essere finanziate unicamente in equity (investimento in capitale di rischio).
L’EIC accelerator finanzia progetti presentati da scale-up deep tech, ad altissimo rischio, con soluzioni molto vicine al mercato e business plan altamente ambiziosi.
E’ uno strumento bottom-up: è possibile presentare domande su qualsiasi tipo di innovazione.
Il piano di lavoro 2022 ha inoltre individuato alcune “challenges” più specifiche, su cui sarà possibile presentare domande di finanziamento:
E’ uno strumento altamente competitivo (il rate di successo medio è pari a circa il 2%): occorre quindi valutare attentamente le caratteristiche del proprio progetto, prima di procedere all’applicazione.
L’EIC accelerator finanzia:
Possono essere finanziate le seguenti spese:
Il processo di presentazione di un progetto EIC è suddiviso in 3 fasi:
Fase 1. Pre-proposta
Viene richiesta la presentazione di
Entro 40 giorni si riceve la valutazione: se positiva (go), è possibile accedere alla Fase 2, se negativa (no go) è possibile ripresentare la pre-proposta. Se il progetto riceve due valutazioni negative consecutive, non sarà possibile ripresentare nuovamente la proposta breve per i successivi 12 mesi.
Fase 2. Full proposal
Occorre inviare una proposta di finanziamento redatta seguendo il modello predisposto dalla commissione europea. La domanda è suddivisa in tre sezioni:
Oltre alla proposta vera e propria, devono essere inviati:
La valutazione viene condotta da remoto da parte di esperti selezionati dalla Commissione Europea. Ogni elemento della proposta viene valutato su una scala da 0 a 5 punti. La soglia minima da raggiungere per ogni criterio è di 4 punti, mentre complessivamente il progetto deve raggiungere almeno 13 punti.
La Commissione forma quindi una lista di progetti da invitare alla Fase 3, in numero doppio rispetto al budget disponibile per ogni “finestra” di valutazione.
Fase 3. Intervista
I progetti che hanno ottenuto i punteggio più alti, vengono convocati a Bruxelles per le “interviste”. Si tratta di sessioni di 30 minuti (10 minuti di presentazione + 20 minuti di domande e risposte) durante i quali il team presenterà il proprio progetto ad un panel di esperti della Commissione Europea. Al termine di questa fase, verrà formata una lista dei progetti proposti per il finanziamento a cui saranno assegnati i fondi.
Due diligence. Nel caso in cui la PMI sia stata selezionata per il finanziamento ed abbia richiesto l’investimento in equity, viene avviata la fase di due diligence, che ha la finalità di determinare condizioni ed entità dell’investimento in equity. La due diligence segue un percorso parallelo rispetto alla fase di negoziazione per ottenere il grant (finanziamento a fondo perduto).
Fasi di esecuzione
La fase di esecuzione inizia dopo la firma del contratto di finanziamento con la Commissione Europea e dura massimo 2 anni. La PMI riceve un anticipo pari al 40% del finanziamento accordato. I progressi del progetto sono verificati dalla Commissione Europea, supportata da esperti, a metà progetto ed al termine del periodo di esecuzione.
l’EIC accelerator è uno strumento a “continuous submission”: è sempre possibile presentare la propria domanda di finanziamento durante l’anno. Esistono però delle “cut off dates” con le quali vengono chiuse le finestre di valutazione. Per il 2021 le cut-off dates saranno 3