Contamination lab
L’Ufficio Trasferimento Tecnologico (UTT) dell’Università Politecnica delle Marche (UNIVPM) ha avviato il progetto Contamination Lab (CLab), un laboratorio di Ateneo finalizzato allo sviluppo dell’attitudine imprenditoriale tra gli studenti. Nell’ambito di questo programma, UTT ha deciso di integrare un’attività formativa innovativa ispirata al mondo dello sport per offrire ai partecipanti strumenti concreti e strategie applicabili ai loro progetti imprenditoriali.
Obiettivi del Workshop
L’attività formativa proposta è La strategia della Spada, un workshop di una giornata intera basato sull’applicazione delle tecniche schermistiche alle strategie aziendali.
Ideato e sviluppato da idea-re , questo format permette ai partecipanti di acquisire nuove prospettive sulla gestione delle sfide imprenditoriali, sfruttando i principi della scherma per affinare capacità decisionali, rapidità di esecuzione e gestione del rischio.
La scherma
“La scherma è un insieme di meccanica, tattica e strategia. All’inizio questi 3 elementi sono disallineati, poi si amalgamano in un tutt’uno, che crea lo schermidore completo”
Lo stesso accade in azienda, dove spesso la meccanica (cosa faccio e come faccio) è disallineata rispetto a tattica e strategia (come approccio il mercato e come mi confronto con i concorrenti).
Da queste osservazioni è nato il format di un workshop, messo a punto in 3 mesi di lavoro, che prende spunto dallo sport della scherma per aiutare le imprese a progettare una strategia di posizionamento efficace.
Location
Il workshop, che ha visto coinvolti 35 ragazzi del Contamination lab dell’Università Politecnica delle Marche, si è tenuto in una location d’eccezione: il Club Scherma Jesi, il Club più medagliato al mondo (23 medaglie olimpiche, più un’infinità di titoli mondiali e nazionali, la Germania da sola nel ha vinte 25…).
Si è creata una chimica particolare, con i Canvas appesi alle pareti della sala scherma, mentre gli atleti della nazionale si allenavano in pedana, sotto lo sguardo attento di Maria Elena Proietti, direttore tecnico del Club, e Giovanna Trillini, pluriolimpionica e oggi maestro di scherma del centro.