Il Bando Ricerca e innovazione 2016 finanzia progetti di innovazione tecnologica mediante contributi a fondo perduto fino a €25.000.
Il bando prevede 3 misure:
- stimolare l’innovazione tecnologica di processo e di prodotto, tramite la creazione di nuove tecnologie digitali in ambito Smart Cities & Communities;
- stimolare l’adozione di tecnologie digitali in ambito Smart Cities & Communities favorendo la collaborazione delle PMI con i centri di ricerca registrati nel sistema Questio;
- accompagnare le imprese alla partecipazione a programmi di ricerca, sviluppo e innovazione europei, promuovendo esperienze di successo nei paesi dell’UE
Misura A
Progetti per la creazione e lo sviluppo di nuove e innovative tecnologie e servizi digitali che:
- utilizzino le tecnologie Internet of Things, eventualmente associate ad almeno uno tra i seguenti paradigmi informatici: Robotics, Big Data, Cloud Computing (inteso come IaaS e PaaS), Additive manufacturing;
- abbiano ricadute e impatto in una delle 8 macrotematiche di sviluppo basate sul concetto di Smart Cities & Communities:
- Smart Living,
- Infrastrutture, reti e costruzioni intelligenti,
- Sicurezza del cittadino e della comunità,
- Inclusione sociale e lavorativa,
- Sostenibilità ambientale,
- Smart Healthcare,
- Valorizzazione del Patrimonio Culturale,
- Piattaforme di City Information e Urban Analytics.
Spese finanziabili
- Contratti di collaborazione con enti di ricerca;
- Utilizzo degli spazi (affitto) e dei servizi specialistici offerti da un incubatore certificato o di derivazione universitaria5;
- Servizi e tecnologie per lo sviluppo di prototipi e/o campionari;
- Check-up tecnologici, sperimentazioni;
- Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto di ricerca;
- Spese per la tutela della proprietà industriale;
- Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
- Spese del personale dipendente dell’azienda, impiegato nel progetto di ricerca e innovazione (nel limite del 30% della somma delle voci di spesa ammissibili comprese nelle categorie da A.1 a A.7), solo se espressamente dedicato al progetto6;
Chi
Misura A1:
- Micro e piccole medie imprese
- Operanti nel settore delle tecnologie digitali e svolgano un’attività classificata con i seguenti codici ATECO 2007 primario: divisioni 26, 27, 58, 59, 60, 61, 62 e 63.
- Non siano già assegnatarie di un contributo nell’ambito della misura A del Bando Ricerca e Innovazione – edizione 2015
Misura A2
- Start up a prevalente titolarità giovanile: imprese iscritte e attive come Società di persone o di capitali al Registro Imprese da non più di 48 mesi dalla data di pubblicazione del Bando che siano in possesso di tutti i requisiti elencati al precedente punto e in cui almeno il 50% dei componenti dell’impresa (soci e amministratori) abbia un’età non superiore ai 35 anni (compiuti alla data di presentazione della domanda).
- Aspiranti giovani imprenditori: persone fisiche che si impegnino, entro 90 giorni dalla data di pubblicazione sul BURL del decreto di assegnazione del contributo, a costituire una Società di persone o di capitali in cui almeno il 50% dei componenti dell’impresa (soci e amministratori) abbia un’età non superiore ai 35 anni al momento della validazione. L’impresa neocostituita deve risultare al momento della validazione del contributo in possesso di tutti i requisiti elencati al precedente punto 4.1 e l’aspirante imprenditore ne deve diventare legale rappresentante.
Quanto
- Misura A1 (Micro e piccole medie imprese): €25.000 a fronte di un investimento minimo di €40.000
- Misura A2 (startup): €20.000 a fronte di un investimento minimo di €30.000
Quando
Dalle ore 14.30 del 6/9/2016 fino alle ore 12.00 del 27/9/2016
Procedura valutativa a graduatoria: verranno finanziate le proposte con il punteggio più alto in graduatoria.
Misura B
Progetti volti all’adozione di innovazione tecnologica digitale nei propri processi produttivi o nello sviluppo di nuovi prodotti/servizi. Inoltre tali progetti devono:
- prevedere obbligatoriamente la collaborazione con uno o più centri che abbiano completato, la registrazione nel sistema QuESTIO (www.questio.it) come centro di ricerca (CRTT) che eroga servizi di ricerca di base e/o laboratorio;
- utilizzare le tecnologie Internet of Things, eventualmente associate ad almeno uno tra i seguenti paradigmi informatici: Robotics, Big Data, Cloud Computing (inteso come Iaas e Paas), Additive manufacturing;
- avere ricadute e impatto in una delle 8 macrotematiche di sviluppo basate sul concetto di Smart Cities & Communities
- Smart Living,
- Infrastrutture, reti e costruzioni intelligenti,
- Sicurezza del cittadino e della comunità,
- Inclusione sociale e lavorativa,
- Sostenibilità ambientale,
- Smart Healthcare,
- Valorizzazione del Patrimonio Culturale,
- Piattaforme di City Information e Urban Analytics.
Cosa
- Contratto di collaborazione con un centro registrato nel sistema QuESTIO (www.questio.it) come CRTT che eroga servizi di ricerca di base e/o laboratorio (almeno il 50% del totale della somma delle voci di spesa presentate comprese nelle categorie B.1, B.2 e B.3);
- Spese per acquisto e/o leasing di strumenti e attrezzature tecnologiche nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca;
- Spese in software e hardware strettamente necessari alla realizzazione del progetto (nel limite del 20% della somma delle voci di spesa presentate comprese nelle categorie B.1, B.2 e B.3);
- Acquisto di servizi di formazione nell’ambito delle tecnologie digitali, a esclusione di corsi base e solo se connessi alla realizzazione del progetto presentato (nel limite del 10% della somma delle voci di spesa presentate comprese nelle categorie B.1, B.2 e B.3);
- Spese generali nella misura forfettaria massima del 10% della somma delle precedenti voci di spesa ammissibili.
Chi
- Micro e piccole medie imprese
- Operanti nel settore delle tecnologie digitali e svolgano un’attività classificata con i seguenti codici ATECO 2007 primario: divisioni 26, 27, 58, 59, 60, 61, 62 e 63.
- Non siano già assegnatarie di un contributo nell’ambito della misura A del Bando Ricerca e Innovazione – edizione 2015
Quanto
Contributo fisso pari a €20.000 a fronte di un investimento minimo di €40.000
Quando
Dalle ore 14.30 del 6/9/2016 fino alle ore 12.00 del 27/9/2016
Procedura valutativa a graduatoria.
Misura C
La misura intende sostenere la partecipazione di proposte di qualità (che hanno superato la valutazione tecnica di fase 1 ottenendo un “Seal of Excellence”) alla fase 2 del programma “Strumento per le PMI” – nell’ambito di Horizon 2020, il cui contenuto rientri nelle tematiche identificate dalla Smart Specialisation Strategy di Regione Lombardia.
Cosa e quanto
Contributo fisso pari a €30.000, purchè l’azienda presenti una proposta di Fase 2 nell’ambito dello SME instrument.
Chi
- Micro e piccole medie imprese
- Operanti nel settore delle tecnologie digitali e svolgano un’attività classificata con i seguenti codici ATECO 2007 primario: divisioni 26, 27, 58, 59, 60, 61, 62 e 63.
- Non siano già assegnatarie di un contributo nell’ambito della misura A del Bando Ricerca e Innovazione – edizione 2015
- Impresa che, al momento della presentazione della domanda, abbia partecipato alla fase 1 dello Strumento per le PMI di Horizon 2020 raggiungendo il minimo threshold totale (13 punti) ma non sia risultata finanziabile per esaurimento delle risorse da parte della Commissione;
Quando
Dalle ore 14.30 del 6/9/2016 fino alle ore 12.00 del 27/10/2016.
Procedura valutativa a graduatoria, sulla base del punteggio riportato dall’Evaluation Summary Report della Commissione Europea.
idea-re ti assiste nella presentazione della domanda di finanziamento, dall’analisi di fattibilità fino alla fase di rendicontazione. Per saperne di più, contattaci compilando il modulo a fianco.